Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per la Sicurezza delle Infrastrutture critiche Industriali e Civili | Corso Interateneo PoliBa – Università del Salento
Il Corso di Studi viene erogato congiuntamente dal Politecnico di Bari e dall’Università del Salento, con due curricula erogati in lingua italiana presso la sede di Bari (1 – Costruzioni Civili ed Industrali; 2 – Sicurezza delle Infrastrutture e delle Costruzioni del Patrimonio) e due curriculum in lingua inglese erogati presso la sede di Lecce (1 – Civil Infrastructures; 2 Industrial Engineering System).
Il corso si inserisce negli interventi del progetto finanziato dal MUR “Patto Territoriale del Sistema Universitario Pugliese – Patto Territoriale per l’Alta Formazione per le Imprese”.
Per l’accesso al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per la Sicurezza delle Infrastrutture critiche Industriali e Civili occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
L’accesso ai corsi di LM è subordinato al possesso di requisiti curriculari e all’adeguatezza della preparazione personale scientifico-tecnica e linguistica. Il Regolamento didattico del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per la Sicurezza delle Infrastrutture critiche Industriali e Civili indica le modalità di verifica del possesso dei requisiti curricolari e della adeguatezza della personale preparazione, anche con riferimento alla conoscenza della lingua inglese.
LE LAUREE MAGISTRALI DEL POLIBA | LAUREA INTERATENEO IN INGEGNERIA PER LA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE CRITICHE INDUSTRIALI E CIVILI | CON UNISALENTO
Obiettivi Formativi
Il progetto formativo è così articolato: al primo anno sono presenti gli insegnamenti, prevalentemente caratterizzanti, che formano la conoscenze di base in Ingegneria della Sicurezza (meccanica dei materiali e delle strutture, sicurezza degli impianti industriali, sicurezza degli impianti termici e sicurezza antincendio, aspetti normativi e di diritto, gestione del rischio, informatica e AI, protezione e messa in sicurezza del patrimonio).
Al secondo anno sono collocate discipline caratterizzanti ed affini che permettono approfondimenti relativi alla sicurezza strutturale, a quella delle reti elettriche e delle infrastrutture energetiche, tecniche di messa in sicurezza del patrimonio. La disponibilità di corsi offerti, che gli studenti possono seguire come discipline a scelta, permette di orientare la preparazione in uscita in modi differenti, rendendo il percorso formativo versatile. L’insegnamento è caratterizzato da una forte enfasi sulla didattica laboratoriale, e diverse discipline prevedono attività di progettazione e sperimentazione.
Le lezioni frontali sono erogate in presenza, ma saranno anche trasmesse in streaming e registrate. Questo consente di frequentare in presenza, a distanza in modalità sincrona ed a distanza in modalità asincrona, oppure in una modalità mista fra le tre elencate
Sede
Bari, Lecce.
Durata
La durata prevista per il completamento di questo Corso è di 2 anni.
Lingua
Italiano (curriculum erogati a Bari) e inglese (curriculum erogati a Lecce).
Ammissione
Requisiti curriculari e preparazione.
Il piano di studi ed i contenuti formativi specifici sono consultabili qui.
Il corso appartiene alla classe di laurea magistrale in Ingegneria della Sicurezza (LM 26), che costituisce – per sua natura – un ambito trasversale; ed interdisciplinare dell’Ingegneria, Industriale e Civile: il progetto formativo proposto mira a sviluppare competenze per gestire e risolvere le problematiche legate alla sicurezza e alla resilienza di infrastrutture civili ed industriali, con approcci innovativi e multidisciplinari, dove le competenze dei singoli ambiti (industriale e civile) si integrano tra di loro con l’obiettivo di formare specialisti nell’ambito della sicurezza e protezione delle infrastrutture critiche. Il laureato deve saper padroneggiare, con metodi avanzati, insieme ai tradizionali problemi legati alla sicurezza delle costruzioni civili e industriali e degli impianti, le nuove tipologie di rischi, spesso critiche, che spaziano dai rischi ambientali (quali terremoti, frane, alluvioni, cambiamento climatico), ai rischi strutturali ed impiantistici.
LE LAUREE MAGISTRALI DEL POLIBA | LAUREA INTERATENEO IN INGEGNERIA PER LA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE CRITICHE INDUSTRIALI E CIVILI | CON UNISALENTO
Le Skill e i curricula
Allo studente è fornita una solida preparazione nei campi dell’analisi, della valutazione e della prevenzione del rischio, ed è in grado di progettare e gestire interventi tradizionali e innovativi per la sicurezza di infrastrutture e costruzioni, che spaziano dal settore industriale (impianti e sistemi di produzione e stoccaggio in ambito energetico) al settore civile (ponti, viadotti, reti idriche, costruzioni complesse). In definitiva, il laureato magistrale è in grado di applicare il binomio “sicurezza – sostenibilità” rispettando, oltre ai requisiti tecnici, le necessità sociali, ambientali ed economiche, interfacciandosi efficacemente e in modo con tutte le figure professionali e le specialità disciplinari coinvolte. Ciò punta a fornire al territorio professionalità cruciali per affrontare le sfide delle transizioni in atto.
I CURRICULA ATTIVI
✓ Costruzioni Civili e Industriali: disegna una figura professionale, l’ingegnere per la sicurezza delle costruzioni civili e industriali, in possesso di una solida preparazione nei campi dell’analisi, della valutazione e della prevenzione del rischio nelle costruzioni, e della progettazione e gestione di interventi tradizionali e innovativi per una corretta implementazione di processi e/o trasformazioni sulle strutture, le infrastrutture e gli impianti, all’insegna del binomio “sicurezza e sostenibilità”.
✓ Costruzioni del Patrimonio Architettonico: prepara un ingegnere della sicurezza in possesso di una solida preparazione multidisciplinare sull’analisi, valutazione e gestione del rischio, in grado di intervenire in tutte le fasi del progetto, della realizzazione di interventi e della gestione del patrimonio architettonico, interfacciandosi efficacemente con tutte le figure professionali coinvolte in un processo di convergenza di specialità disciplinari.
ESITI OCCUPAZIONALI
Sbocchi professionali
Il laureato, integrando efficacemente competenze nell’ambito dell’ingegneria civile ed industriale, può svolgere una ampia varietà di attività nel settore dell’ingegneria della sicurezza all’interno di aziende operanti nella progettazione e/o gestione di infrastrutture civili ed industriali operando negli specifici settori in società di consulenza specializzate, organizzazioni pubbliche e private.
Il laureato può trovare collocazione presso studi professionali e società di ingegneria specializzate in progettazione industriale e territoriale, nelle pubbliche amministrazioni (nazionali ed internazionali) ed enti territoriali che gestiscono infrastrutture, reti, costruzioni e sistemi critici dal punto di vista della sicurezza, e che si occupano di pianificazione e gestione di infrastrutture industriali e civili. Tra gli sblocchi occupazionali si annoverano anche quelli relativi a centri di ricerca che si occupano di queste tematiche.
Il laureato può iscriversi, previo superamento del relativo esame di Stato, a tutti i settori dell’Albo degli Ingegneri (civile ed ambientale; industriale; dell’informazione): si tratta di una possibilità garantita solo dalla Laurea Magistrale LM-26. Inoltre, il laureato può ricoprire – senza la necessità di acquisire ulteriori qualificazioni o frequentare ulteriori corsi – tutti i ruoli e le responsabilità relativi alla sicurezza previsti dalla legislazione vigente.
LE LAUREE MAGISTRALI DEL POLIBA | LAUREA INTERATENEO IN INGEGNERIA PER LA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE CRITICHE INDUSTRIALI E CIVILI | CON UNISALENTO
Formazione Successiva
L’eventuale prosecuzione del percorso di studi può avvenire nei programmi di dottorato di ricerca. In proposito, si fa presente che è offerto, in filiera, il Dottorato di Ricerca in “Ingegneria
per la Sostenibilità e la Sicurezza delle Costruzioni Civili e Industriali”, consorziato fra Politecnico di Bari, Università del Salento e CNR. Inoltre, il laureato può acquisire ulteriore
formazione e specializzazione attraverso Master di II livello o Short Master; anche in tale caso, il Politecnico di Bari offre differenti corsi.
CONTATTI
Prof. Sergio Camporeale
Docente referente del corso di studi per Poliba - Delegato del Rettore per la didattica
Ufficio Orientamento
Servizio del Politecnico di Bari
orientamento@poliba.it
T. +39 329 8576885 (mar-giov 9.00-13.00)